Spett. Sig. Sindaco di Solopaca
Ing. Pompilio Forgione

Solopaca lì lun 17 sett 2001

oggetto: disservizio decennale rete elettrica

Spett. Sig. Sindaco,
la presente per invitarla a fare chiarezza sul grave dissesto della distribuzione dell'energia elettrica a Solopaca.

Lei conosce bene il problema: le nostre attività ed i cittadini  da decenni accusano  blackout improvvisi che si ripetono più volte al dì e a volte per più ore consecutive. 

Paghiamo i KiloWatt come gli altri, spendiamo di più in riparazioni delle apparecchiature elettriche,  non possiamo commerciare, le merci si deperiscono.
I danni non sono stati mai chiesti ma nemmeno abbiamo ricevuto degli sconti sulle bollette.

Prima di intraprendere iniziative, vorremmo essere certi della posizione del Comune a tal riguardo.

Sono consapevole che il problema della rete elettrica non è recente (quindi si libera questa amministrazione appena insediatasi) ma bisogna pur prendere un provvedimento, non siamo più disposti a ricevere promesse.

In Lei vediamo la persona che più degli altri può affrontare con successo il problema.

Come dalla documentazione allegata, nel novembre 1996 facemmo una raccolta firme come cittadini ed allegammo una lettera di denuncia alle maggiori autorità, al Comune ed all'Enel.   L'unico a risponderci fu l'Enel di Benevento a firma non stampata di "Conte" (?).

Sul testo ci sarebbe molto da dire specialmente dove si afferma: "...non comprendiamo (omissis..) la protesta di alcuni Vostri amministrati, anche in relazione al numero modesto di interruzioni "permanenti" (omissis..) e del numero di interruzioni "transitorie" che è compreso nella media della maggior parte dei Comuni della Provincia."

"Numero modesto" ?   "media dei Comuni" ? 
Vorrebbe dire che centinaia di "transitorie" in media all'anno sono normali ?
Per secondo, se la media dei Comuni della Provincia fosse  veramente questa,  i Dirigenti Enel responsabili di ciò dovrebbero dedicarsi ad altro e non ad una rete elettrica degli anni duemila.

Sul testo si accusa, infine, il Comune di non aver messo a "disposizione i suoli necessari, per i quali in data 12/12 u.s. abbiamo rinnovato la richiesta" per costruire le residue tre cabine elettriche.

Il 12/12 è posteriore alla ricevuta della nostra Raccomandata ma quel che più importa sono vere le accuse alle scorse Amministrazioni e soprattutto è realmente il problema delle cabine a causare i blackout che affliggono i Commercianti ed i concittadini?

La documentazione allegata vale come se fosse scritta al momento perché la situazione tale è restata, dal 1996.

Distinti saluti.

Il Presidente ACDS
Dr. Michelangelo Ciarcia